domenica 29 gennaio 2012

SAN PAOLO




Inno all'amore

Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,
ma non avessi l' amore, 
sarei come un bronzo che risuona
o un cembalo che tintinna. 
E se avessi il dono della profezia
e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza,
e possedessi la pienezza della fede 
necessaria per muovere le montagne,
ma non avessi l' amore,
non sarei nulla.   
Anche se dovessi dare ai poveri tutto ciò che possiedo,
e perfino donare il mio corpo affinché sia bruciato, 
ma fossi senza amore,
nessuna di queste cose mi gioverebbe.
L'amore é sempre paziente e gentile;
l'amore non é mai geloso;
l'amore non é mai presuntuoso né pieno di sé,
non manca di rispetto e non cerca il proprio interesse,
non si offende o porta rancore.
L'amore non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità.
E' sempre pronto a scusare,
a credere,
a sperare
e a sopportare tutto.
L'amore non avrà mai fine.
 Le profezie scompariranno;
il dono delle lingue cesserà
e la scienza svanirà. 
La nostra conoscenza è imperfetta
e imperfetta la nostra profezia. 
Ma quando verrà ciò che è perfetto,
quello che è imperfetto scomparirà.
parlavo da bambino,
pensavo da bambino,
ragionavo da bambino.
Ma, divenuto uomo,
ciò che era da bambino l`ho abbandonato. 
Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa;
ma poi vedremo a faccia a faccia. 
Adesso conosco in modo imperfetto,
ma poi conoscerò perfettamente,
come anch`io sono conosciuto. 
Queste dunque le tre cose che rimangono:
la fede, la speranza e l' amore;
ma di tutte più grande è l' amore! 


Prima lettera ai Corinzi cap.13


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