venerdì 13 gennaio 2012

Due pensieri di autrice/tore ignoti ritrovati in fondo ad una scatola.......




" Mi sono sempre sentita dire " Ti amo,ti amo,ti amo "
sul ritmo ansioso,sbrigativo,ripetitivo
dei maschi che mi stavano possedendo
senza nemmeno " sentirmi ",
solo per sbrigare il loro imperativo
di farcela con una donna......
Quel " Ti amo " che faceva parte delle loro scopate.
E il nulla assoluto fra me e loro.
Credo che sia questo
l'opposto peggiore della tenerezza vera......
Stonano persino le carezze,quei maschi.
E le carezze stonate
sono anche peggio dei rapporti intimi
affogati nello squallore."





" " Evviva l'utopia! "
Che torni il tempo in cui si sapeva fare una carezza.
Solo questa sapienza può salvarci.
Una carezza che passi su di noi come la più profonda delle anime.
Una carezza data con un sentimento di eternità.
Una carezza che può apparire uguale a tante altre,
invece ha la luce di un gesto inedito......
Altrimenti non resta che andare a sbattere
contro il muro neutro della naturalezza tradita."

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